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Ci giungono notizie dal settore cultura del Comune di Napoli che sta per partire un’altra splendida istallazione monumentale moderna alla rotonda Diaz al modico costo di 200.000 euro. Dopo la Venere degli Stracci, che il maestro Pistoletto ha donato al sindaco Manfredi per 160.000 euro (più quasi 50.000 per la vigilanza privata), questa volta tocca all’artista di Cava dei Tirreni, Marinella Senatore.
Sembra si tratti di una coreografia luminosa composta da due elementi, un coro e una ballerina, che allieterà le serate estive dei turisti sul lungomare di Napoli, trasformandolo in una specie di luna park”. Così in una nota Catello Maresca, magistrato assegnato alla Commissione Bicamerale per le questioni Regionali.
Pensiamo e lo diciamo senza mezzi termini, sapendo di interpretare il pensiero della maggioranza dei napoletani, che Napoli sia bella così e che soprattutto i luoghi iconici non vadano oltraggiati da presenze ingombranti ed inutili, oltre che costose – sottolinea – E soprattutto riteniamo che i soldi spesi (siamo ormai a cifre a 6 zeri, milioni di euro) debbano essere impiegati utilmente per promuovere il turismo, assicurando più pulizia, decoro e servizi. Anche su questa ‘opera’ andremo in profondità con una attività di sindacato ispettivo, anche se sappiamo, ormai tristemente da sempre, che la sinistra è maestra nello sperpero di fondi in ‘cultura'”.