Nella notte il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi si è recato sulla collina dei Camaldoli per verificare personalmente che – a causa dell’incendio che ha colpito l’intera zona – non vi fossero pericoli imminenti per le abitazioni e per seguire i soccorsi messi in campo da Vigili del Fuoco, forze dell’ordine e Polizia locale. La situazione – riferisce una nota del Comune – è apparsa in tal senso sotto controllo, in attesa del completamento delle attività di spegnimento.
AGGIORNAMENTO
“Stanotte c’è stata sui Camaldoli una situazione molto complessa perché il fronte dell’incendio ha cambiato direzione molte volte, quindi questo ha reso molto difficile le operazioni di spegnimento”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, commentando l’enorme incendio sui Camaldoli. “C’è stata anche – ha spiegato Manfredi a margine dell’iniziativa sui rifugiati a Napoli – la mancanza di mezzi aerei che non sono potuti intervenire quando c’è stato il buio, ha reso le operazioni molto difficili. La priorità è stata quella di proteggere le abitazioni, di evitare che ci fossero dei rischi. Io sono stato durante la notte sul posto, proprio insieme al comandante dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, per verificare che la situazione fosse sotto controllo. L’incendio è probabilmente doloso e ci fa riflettere sulla necessità di proteggere anche il patrimonio boschivo della nostra città. L’intervento stamattina del Canadair per lo spegnimento ha consentito di mettere in sicurezza la situazione”.