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Il crollo alla Vela Rossa – verificatosi nelle ultime ore senza conseguenze per le persone e per il quale sono intervenuti vigili del fuoco, polizia municipale, carabinieri e protezione civile insieme al vicesindaco di Napoli Laura Lieto per garantire il supporto e l’immediata evacuazione di sei nuclei familiari (e non tre, come si era appreso in un primo momento) – “conferma l’urgenza di completare le operazioni di sgombero avviate nelle scorse settimane”. Lo afferma il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Dal Comune fanno sapere che tutte le ordinanze sono state emanate, la polizia municipale si sta adoperando per favorire il trasloco degli ultimi abitanti rimasti ancora nelle rispettive case e i servizi sociali sono stati attivati per monitorare gli spostamenti e le attribuzioni del contributo economico per l’autonoma sistemazione.
Come Amministrazione comunale stiamo accelerando il percorso per la liberazione degli immobili in modo da avviare il prima possibile la demolizione delle due Vele, Gialla e Rossa, già entro la fine dell’anno – continua il sindaco. Il tutto con il coordinamento della Prefettura e d’intesa con il comitato di abitanti delle Vele a cui dare le risposte che attendono da anni. È doveroso quindi ottenere ora ancora più collaborazione per poter liberare gli immobili già in corso di sgombero e così abbreviare i tempi: la rigenerazione urbana di Scampia è una sfida per noi fondamentale”.
Questi i dati, ad oggi, relativi agli sgomberi negli alloggi: tutti i 200 della Vele Celeste (in totale oltre 800 persone); su 197 ne restano in corso di sgombero 107 nella Vela Rossa; su 103 alloggi ne restano in corso di sgombero 31 nella Vela Gialla.