“Oggi abbiamo un grande bisogno di impiantistica in regione perchè se vogliamo avere un ciclo che sia economicamente e ambientalmente sostenibile dobbiamo avere un sistema che sia complessivamente integrato”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispondendo a una domanda sul tema dei rifiuti all’indomani della presentazione del nuovo piano di raccolta differenziata promosso dall’amministrazione comunale e da Asia e a commento delle dichiarazione dei giorni scorsi espresse da Roberto Fico (M5s) in merito all’inceneritore di Acerra.
Manfredi ha sottolineato che “il primo bisogno che abbiamo è la gestione dell’umido, che oggi portiamo tutto fuori, processo che dal punto di vista ambientale è la cosa meno sostenibile e che può anche alimentare percorsi che a volte non sono trasparenti” ed ha evidenziato che “più si avanza nella differenziata, più si procede nella realizzazione di impianti anche per la materia seconda e più la funzione dell’inceneritore si riduce. Teoricamente – ha proseguito il sindaco – si potrebbe anche alla fine esaurire la necessità dell’inceneritore, ma ci sarà sempre una parte che viene incenerita perché fa parte del ciclo dei rifiuti”. Da qui la riflessione che, allargando lo sguardo all’Europa e al Nord Italia, “oggi – ha concluso Manfredi – la capacità degli inceneritori è superiore al fabbisogno. Io vedo positivamente il fatto che finalmente si è entrati nell’ordine delle idee che per avere una sostenibilità ambientale del ciclo dei rifiuti ci vogliono gli impianti. Noi stiamo spingendo sulla differenziata e Napoli sta facendo passi avanti importanti e questo mano a mano ci consentirà di avere un ciclo più efficace”.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e l’assessore al Turismo, Teresa Armato, faranno parte della missione organizzata dalla Diocesi di Napoli che sarà ricevuta in udienza da Papa Francesco il prossimo 22 marzo in occasione del Giubileo. A guidare la delegazione napoletana, composta anche da tanti pellegrini partenopei, sarà l’Arcivescovo di Napoli, cardinale Mimmo Battaglia. “Sarà un’occasione per confrontarsi e per portare la spiritualità della nostra città – ha detto Manfredi – ma anche i suoi messaggi di inclusione, pace e fratellanza che sono perfettamente in sintonia con il messaggio di Papa Francesco”.
“Abbiamo conversato, discusso, fatto una serie di valutazioni. La società e il presidente De Laurentiis stanno facendo le loro valutazioni su quale sia la strategia da seguire, e poi chiaramente si dovranno confrontare con la visione e le necessità del Comune. Siamo in una fase interlocutoria e il percorso va avanti”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispondendo a una domanda in merito alla cena che ha avuto ieri con il presidente del Calcio Napoli.
“Il Faro? Se l’edificio fosse stato sul mare sarebbe stato un nome più appropriato. Adesso vediamo il progetto e poi lo valutiamo”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ai giornalisti che chiedevano un’opinione sul nome scelto per la nuova sede della Regione Campania che dovrebbe sorgere nell’area di piazza Garibaldi come prevede il progetto di Palazzo Santa Lucia.