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Oggi abbiamo portato in Aula la voce delle famiglie dei bambini autistici che in Campania ogni anno rischiano di restare senza cure a causa del superamento dei tetti di spesa. Una problematica che si verifica con cadenza semestrale all’Asl Napoli 3 Sud, la seconda Azienda più popolosa della Campania, ma che coinvolge anche altri centri regionali che rischiano la chiusura perché il sistema sanitario non riesce a garantire i pagamenti nei tempi necessari. Sospendere le terapie genera gravi scompensi legati alla costruzione delle abilità e delle competenze che con fatica nel corso dei mesi, o di anni, si sono costruite. Non si può far affidamento ogni anno su interventi emergenziali, come quelli elencati oggi dalla giunta nel corso del question time. È necessario potenziare la rete assistenziale in maniera organica e definitiva, non subordinando più a tetti di spesa fondi che sono fondamentali per una condizione come l’autismo. Privare centinaia di bambini di un percorso di cura essenziale equivale a gravare i loro genitori di spese personali impossibili da sostenere in un territorio come quello vesuviano e più globalmente a livello regionale. Mi auguro che l’amministrazione comprenda il dramma che vivono queste famiglie e metta presto in atto politiche strutturali e risolutive”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello a margine del question time.