Ha segnato 78 gol con la maglia dell’Inter, guidando la squadra allo scudetto del 2021, ma ora Romelu Lukaku è pronto a tornare a San Siro con la voglia di ricominciare a segnare con la sua attuale maglia, quella del Napoli, nello stadio dove non è un ex qualunque avendo vinto assieme al tecnico Conte uno scudetto in maglia nerazzurra.
A San Siro Lukaku c’è già stato quest’anno, contribuendo con un gol al 2-0 inflitto dal Napoli al Milan. Un precedente che incoraggia. Ora, reduce da una giornata no contro l’Atalanta, ci torna con la voglia di essere protagonista nella sfida tra il Napoli capolista e l’Inter che insegue a un solo punto di distanza.
Sfida al top con Antonio Conte che punta molto sul bomber al centro di un attacco che ha segnato finora 18 gol in campionato contro i 25 realizzati dai nerazzurri. La settimana è stata di duro lavoro con il tridente Kvaratskhelia-McTominay-Politano che arriva a Milano con le idee chiare e l’idea di cercare spazi nella difesa di Inzaghi, in modo da fornire palle gol a Lukaku. Il bomber finora ha segnato 4 gol col Napoli, ma ha una forte voglia di tornare protagonista in un match che è fatto anche di sentimenti per lui, nerazzurro in tre stagioni giocate all’ombra della Madonnina. Lukaku si aspetta i cross giusti dagli esterni del Napoli, compresi Di Lorenzo e Olivera, ma in questi giorni Conte ha studiato e provato in campo anche le penetrazioni centrali dell’attacco nella difesa nerazzurra, con lo scozzese McTominay maestro nel trovare i corridoi giusti verso l’attaccante belga. L’obiettivo è infatti sfruttare al meglio gli spazi, in un match in cui l’Inter sarà spinta dalla voglia di sorpassare gli azzurri in classifica e quindi potrebbe aprire degli spazi ai contropiedi del Napoli.
Proprio per questo Conte in questi giorni sta cercando di capire la forma di Lobotka, la chiave del suo centrocampo. Lo slovacco nelle giornate in cui è mancato è stato ben sostituito da Gilmour, che tuttavia non guida ancora il reparto mediano a occhi chiusi, come è normale che sia dopo solo due mesi in azzurro. Tuttavia i fari saranno su Lukaku, che contro l’Inter finora ha giocato in campionato solo due match con la maglia della Roma lo scorso anno, uscendone sconfitto e senza segnare. Quest’anno l’attaccante vuole far girare il vento, dimostrando di essere ancora a livello top per guidare la squadra al successo e inseguire un nuovo scudetto. Dopo la vittoria sul Milan e il ko con l’Atalanta, il test contro l’Inter è la prova definitiva per le vere ambizioni del Napoli di Conte e di Lukaku: nel bomber c’è la voglia fortissima di firmare la candidatura azzurra a essere davvero protagonista della lotta scudetto. Contro la sua Inter è il momento giusto per dimostrarlo.