Tempo di lettura: 4 minuti

Il Napoli ha regalato ai suoi tifosi una serata da ricordare al “Diego Armando Maradona”, ottenendo una vittoria per 2-1 in rimonta contro un Parma combattivo e sfortunato. Una partita ricca di emozioni, ribaltamenti e episodi controversi, che ha visto il debutto decisivo di Romelu Lukaku. Debutto con gol per l’attaccante belga prima del decisivo 2-1 di Anguissa.   Il Napoli ha mostrato carattere e determinazione, ribaltando una partita che sembrava compromessa. Il Parma, dal canto suo, può recriminare per la sfortuna e l’espulsione di Suzuki, ma ha dimostrato di poter mettere in difficoltà anche squadre di alto livello.

Partita – Il Napoli è partito forte, spingendo soprattutto sulle fasce, con Kvaratskhelia protagonista di diverse iniziative pericolose. Al 4′, il georgiano ha avuto la prima occasione del match, liberandosi in area e calciando con il sinistro, ma il pallone è finito alto. Il Parma, però, non è stato a guardare e ha risposto con una solidità difensiva, ben rappresentata da Balogh, sempre attento a chiudere gli spazi. Un infortunio muscolare al 6′ ha costretto il Parma a un cambio anticipato, con Delprato che è subentrato a Valeri. Nonostante ciò, i crociati sono riusciti a creare pericoli, colpendo due legni in soli 30 secondi: prima con Kowalski di testa, poi con un destro dalla distanza di Bonny.  Al 17′, l’episodio che ha sbloccato il match: Sohm ha sfondato centralmente e Bonny, arrivato per primo sul pallone, è stato atterrato in area da Meret. L’arbitro Tremolada non ha avuto dubbi e ha concesso il rigore, che lo stesso Bonny ha trasformato spiazzando il portiere azzurro. Il Napoli ha provato a reagire, ma nonostante i tentativi di Kvaratskhelia e Raspadori, il Parma è riuscito a mantenere il vantaggio fino all’intervallo.

Dopo l’intervallo, il Napoli è tornato in campo con un cambio importante: Spinazzola ha preso il posto di Olivera, dando più spinta sulla fascia sinistra. Tuttavia, la difesa del Parma, guidata da un monumentale Balogh, ha continuato a reggere l’urto. Al 62′, è arrivato il momento del debutto di Romelu Lukaku, che ha subito sfiorato il pareggio, ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco. Il Napoli ha continuato a premere, colpendo una traversa con Buongiorno al 66′ e mantenendo alta la pressione. Il match ha preso una svolta decisiva al 75′, quando Suzuki, già ammonito per perdita di tempo, è stato espulso per un intervento scomposto su Neres. Con i cambi esauriti, il Parma ha dovuto schierare in porta il difensore Delprato. Con il Parma ridotto in dieci e un giocatore di movimento in porta, il Napoli ha aumentato l’intensità. Al 92′, è arrivato il meritato pareggio: Lukaku, servito da Spinazzola, ha trovato il diagonale vincente con il sinistro, segnando un gol importante al suo esordio in maglia azzurra. Nonostante il lungo recupero e un rigore inizialmente concesso ma poi annullato dal VAR, il Napoli non si è accontentato del pareggio. Al 96′, un cross perfetto di Neres ha trovato la testa di Anguissa, che ha completato la rimonta, facendo esplodere il “Maradona”. 

NAPOLI-PARMA 2-1

Marcatori: 19′ rig. Bonny (P), 90+2′ Lukaku (N), 90+6′ Anguissa (N) 

NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Rrahmani, Buongiorno, Di Lorenzo; Mazzocchi (78′ Simeone), Lobotka, Anguissa, Olivera (dal 46′ Spinazzola); Politano (dal 69′ Neres), Kvaratskhelia; Raspadori (dal 62′ Lukaku).  A disp.: Contini, Caprile, Jesus, Marin, Zerbin, Ngonge. All.: Conte. 

PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh (dal 72′ Osorio), Circati, Valeri (dal 8′ Delprato); Bernabè, Sohm; Mihaila (dal 72′ Charpentier), Bonny (dal 57′ Cancellieri), Man; Kowalski (dal 57′ Almqvist).  A disp.: Chichizola, Corvi, Hainaut, Camara, Cyprien, Leoni, Haj, Mikolajewski.  All.: Pecchia

Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza

Ammoniti: 43′ Buongiorno (N), 58′ Lobotka (N), 61′ Mihaila (P), 63′ Suzuki (P)

Espulsi: 75′ Suzuki





ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE