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Sempre più insostenibili i disagi e il ‘salasso’ che sono costretti a subire quotidianamente i pendolari che utilizzano la linea Cumana di Eav, che collega il centro di Napoli all’area flegrea. Al netto della quasi impossibilità di procurarsi il biglietto, e non certo per colpa loro ma a causa di diverse biglietterie chiuse (una su tutte, quella di Torregaveta) e di molte macchinette mal funzionanti, i viaggiatori fanno i conti anche con un altro ‘danno collaterale’ di questa gestione improvvida: le multe in conciliazione. Quello che però è ancora più assurdo è che il totale della sanzione  – che ammonta a sei euro -, finirebbe per metà nelle casse di Eav e per il restante 50% nelle tasche del controllore che ha elevato la multa. Considerando la media dell’attività sanzionatoria a bordo, in alcuni casi i dipendenti ‘arrotonderebbero’ lo stipendio con una somma che arriverebbe fino a 200 euro al giorno! Siamo al paradosso, che fa sorgere una domanda spontanea: ma ad Eav e a qualche suo ‘zelante’ controllore, conviene che le biglietterie siano aperte e le macchinette funzionino regolarmente? Comunque sia e ci siamo già attivati per fare piena luce sulla vicenda, ci troviamo davanti all’ennesimo punto di non ritorno, frutto del totale fallimento gestionale da parte degli attuali vertici dell’azienda regionale di trasporto pubblico”. Lo denuncia Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.