Alla stazione Municipio qualcosa è andato storto, le nuove emettitrici sono già andate in tilt. Su due apparecchi, infatti, compare un messaggio di “errore nella transazione pos“. Il disservizio impedisce così agli utenti di acquistare i biglietti per la linea 1 della metropolitana. Sia con la carta di credito sia in contanti. Le macchinette sono state appena inaugurate. Ma testimoni affermano che, stamane, avrebbero funzionato soltanto mezz’ora. Secondo l’assessore Cosenza, contattato da anteprima24.it, “è un problema di rete. Se non si riesce a collegare bene con le banche non può emettere biglietti. A breve viene reindirizzata correttamente, 
le emettitrici sono tornate in funzione intorno alle 17.30“. Problemi vengono segnalati anche sul servizio Tap&Go, usato per viaggiare in modalità ticketless, servendosi di carte di pagamento sui tornelli abilitati. Nella stazione Municipio, al momento, ne funzionerebbe soltanto uno in ingresso. Viceversa, sarebbe ko negli altri tre varchi. Nonostante le rassicurazioni, si denuncia inoltre una situazione di perdurante sporcizia. In mattinata, con un post, Adolfo Vallini (esecutivo provinciale Usb Lavoro Privato) aveva messo nel mirino Cosenza, passato in stazione per il vernissage. “Il nostro caro Assessore ai trasporti del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, non perde un giorno per fare demagogia e propaganda politica – attacca il sindacalista -. Infatti, nonostante l’aumento del biglietto che partirà nelle prossime ore, ed arriverà nei prossimi mesi ad 1.50 € per la corsa singola, la situazione sul fronte trasporti rimane disastrosa. A cominciare dai tempi di attesa alle fermate del bus, passando per la pulizia e la sicurezza delle stazioni, fino ad arrivare all’evasione dei titoli di viaggio. Complice di tutto questo sfacelo un inadeguato finanziamento da parte della Regione Campania unito alla mancanza di risorse dell’Anm per migliorare gli standard di efficienza, efficacia, sicurezza e pulizia“. Vallini sottolinea che “in particolare la pulizia dei mezzi e delle stazioni, unitamente alla controlleria e manutenzione delle emettitrici ed obliteratrici, ma anche della vigilanza e videosorveglianza restano il tallone di Achille della partecipata comunale“.Non ultimo “far passare i 16.000 biglietti venduti dalle due nuove emettitrici nel mese di agosto per un evento eccezionale rappresenta l’assoluta visione e conoscenza, da parte dell’amministrazione comunale, delle miglia di utenti e turisti che quotidianamente utilizzano la stazione di Municipio in entrata per i loro spostamenti“. Per Vallini c’è anche “poca considerazione e dei ‘salti mortali’ che compiono ogni sacrosanto giorni i vari direttori, responsabili e lavoratori del trasporto di superficie e delle ferrovie per mantenere in funzione la circolazione dei treni e delle stazioni“. La chiosa: “Come sempre accade le parole fanno a gara ed i fatti restano in panchina“.
