NAPOLI – Per una bancarella dei libri che passa di mano, la seconda dal 2019, ce ne sono altre tre che resistono. E, soprattutto, dopo l’allarme lanciato dal Comitato Valori Collinari di Gennaro Capodanno, c’è una vera e propria sollevazione di vomeresi e non che sui social dimostrano tutta la loro contrarietà all’ipotesi che via Luca Giordano perda la sua vocazione culturale.
“Qui, ormai, aprono solo bar e friggitorie…”, è il coro unanime.
Fatto sta che, nel cuore del Vomero, accanto alla scuola Vanvitelli che vide tra i suoi allievi anche Salvo D’Acquisto, ci sono Antonio Fusco e il figlio Marco, ad esempio, che si dicono più che mai determinati a difendere la loro attività che regala un’atmosfera parigina proprio grazie alle boites des bouquinistes come la loro.
“Sto qui da 42 anni: ne avevo appena 17 quando impiantai il primo punto vendita in questa strada e non ho certo intenzione di mollare adesso”, dice Antonio.
“Certo, la crisi dell’editoria si fa sentire. Fino a poco tempo fa eravamo in 5 a vendere i libri. Ora ne siamo rimasti tre. Ma è importante che via Luca Giordano non perda l’identità che si è costruita in tutti questi anni anche grazie al nostro lavoro”.
Tra l’altro, è proprio Antonio che ha rilevato i libri edizioni Guida dopo il fallimento della casa editrice: i testi sono ancora a disposizione dei clienti, quindi.
Ma questa non è l’unica buona notizia che arriva per via Luca Giordano.
Dal Comune, infatti, l’assessora alle attività produttive Teresa Armato fa sapere che “l’amministrazione è impegnata a tutelare e sostenere le attività produttive e commerciali, comprese quelle mercatali ambulanti, tant’è che di recente abbiamo rinnovato le concessioni e sospeso il pagamento delle tariffe per il periodo dell’emergenza Covid”.
E sempre il Comitato Valori Collinari fa notare come il chioschetto di piazza Vanvitelli abbia provveduto a far riverniciare a proprie spese la panchina che circonda la fioriera in adozione della piazza. In un recente passato, alcune, per far spazio ai tavolini all’aperto di qualche locale, sono finanche sparite.
