Napoli – Era latitante dallo scorso mese di aprile ma grazie ad accertamenti finanziari e sul web, soprattutto sui social, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli hanno arrestato Francesco Percich.
L’uomo era stato arrestato grazie ad un mandato europeo emesso dall’autorità giudiziaria francese che lo aveva ritenuto gravemente indiziato di aver commesso 7 rapine a Parigi. Orologi di lusso gli obiettivi delle rapine avvenute in gioiellerie per un bottino complessivo di quasi 150mila euro. Per quei reati il 30enne era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ma le sue continue violazioni segnalate dai Carabinieri avevano portato ad aprile scorso all’ordine di carcerazione.
Un ordine di carcerazione che era rimasto in sospeso visto che Percich si era reso irreperibile e dichiarato latitante. In sospeso fino a ieri quando i militari del nucleo investigativo – nell’ambito di un’indagine caratterizzata da accertamenti finanziari e dal web patrolling – lo hanno scovato. L’uomo, quando è stato individuato dai carabinieri era al Corso Vittorio Emanuele e stava salendo su un taxi. Arrestato, è ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.