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“Nell’aeroporto di Capodichino tutte le aree aeroportuali, bagni inclusi, sono sporche, i cestini sono stracolmi e la situazione peggiora ai gate di imbarco. Una situazione dannosa per i passeggeri, per il personale e per l’immagine dello scalo partenopeo, non riscontrabile in alcun aeroporto di altri paesi civili”. È quando denuncia il segretario generale della Cnal, Antonio Ronghi.

“L’aeroporto di Napoli – continua il sindacalista della Cnal – accoglie tantissimi turisti con una puzza derivante dal mancato pulimento e li costringe a fare la ‘gincana’ tra i rifiuti e il degrado generale. Tutto questo è dovuto alla mancanza di materiale di sanificazione e di attrezzature adeguate. Se ci sono precise responsabilità della Società appaltatrice del pulimento all’interno dell’Aeroporto di Capodichino, pesanti responsabilità gravano anche su Gesac che continua a voltarsi dall’altra parte. Chiediamo l’ intervento del presidente della Regione De Luca e del sindaco di Napoli Manfredi – conclude A.Ronghi – considerato che la vergognosa immagine che stiamo offrendo ai turisti in transito all’Aeroporto, penalizza Napoli e la Regione Campania”.