I grandi calciatori del Napoli del passato incoronano la squadra di Luciano Spalletti. Sia coloro che non hanno vissuto l’epopea di Maradona, sia coloro che a Napoli hanno trionfato insieme al Pibe de Oro. E se anche due leggende del calcio partenopeo, come Rudy Krol e Antonio Careca, applaudono la stagione degli azzurri, vuol dire che tutto sta andando per il verso giusto. “Questo Napoli mi piace tantissimo – afferma Krol a Radio Marte – Tutti stanno garantendo un rendimento elevato, giocano il miglior calcio in Italia senza dubbi: spero davvero per la città che si possa vincere lo scudetto. Non vedo peraltro squadre in grado di battere gli azzurri. In 20 gare il Napoli non è stata mai messo sotto da nessuno”.
“Il sogno si avvicina – dice Careca a Kiss Kiss Napoli – La squadra ha una mentalità vincente, vantaggio importante fino alla fine. Penso che ad aprile o a maggio il campionato sia già terminato, perché Spalletti e lo staff hanno sotto controllo la squadra, la quale deve fare bene fino alla fine della stagione”. L’ex attaccante brasiliano esalta il collettivo azzurro forgiato da Spalletti: “Il Gruppo è la forza della squadra, Spalletti ha uno spirito vincente. È andato fuori dalla Coppa, poteva andare avanti con qualche cambio in meno fra gli 11 titolari. La lotteria rigori non è andata bene”.
Tutti si aspettavano un crollo del Napoli dopo la lunga pausa per il Mondiale. Ed invece non è stato così, Krol lo sottolinea: “Dopo il Mondiale c’erano tanti dubbi, e molte squadre hanno lamentato problemi di condizioni per i calciatori che hanno disputato la coppa del Mondo, il Napoli invece non ha avuto questi problemi, solo con l’Inter alla ripresa non ha giocato ai suoi livelli, ma ci può stare anche perchè giocava in trasferta. Invece in casa, al “Maradona”, il Napoli ha giocato gare splendide contro Juve e Roma, mostrando un livello di calcio notevole”.
Da ex attaccante, Careca ha apprezzato il gesto tecnico di Osimhen nel gol contro la Roma: “Ha realizzato un quadro, un bellissimo gol alla Pelé. Victor, Simeone, Lobotka, autore di una grande gara, Kvara e tutta la squadra hanno sfornato una prestazione incredibile. In occasione del gol, è stato un bellissimo gesto tecnico quello di Victor, poi Simeone ha siglato il doppio vantaggio”. “I giocatori che mi hanno sorpreso di più del Napoli sono stati Kvaratskhelia e Kim – ammette, invece, Krol – Conoscevo Kim nel Fenerbache, ma non mi aspettavo facesse subito un grande campionato. Anche se ogni tanto commette alcuni errori cresce di partita in partita. Uno giovane come lui che passa dal campionato turco a quello italiano, ovvero da un torneo meno competitivo ad uno più difficile, con questa disinvoltura e con questo rendimento è davvero sbalorditivo”.