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Due vittorie e due pareggi che valgono gli otto punti collezionati finora ed il primo posto in classifica al pari di Pisa e Spezia. Mai così bene nella storia del club. 

Mai così bene, nel campionato di Serie B, sin dalla sua prima apparizione nel lontano 1951-12. La Juve Stabia ha fatto una promessa ai propri tifosi, di provare ad agguantare la salvezza, e vuole rispettarla con tutti i mezzi a sua disposizione.

L’avvio di stagione non dice altro: le vespe sono al comando della classifica ancora imbattute, non male per una squadra che secondo i pronostici sarebbe dovuta essere la “cenerentola” del campionato.   

Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ed anche un bel pò di scaramanzia. Spulciando gli almanacchi, sono solo due le stagioni in cui le vespe hanno mantenuto la categoria. Nel 2011-12, anche agevolmente, terminando il campionato al nono posto. E nel 2012-13 con un sedicesimo posto conquistato quasi oltre il novantesimo. 

Ebbene sì, la rosa costruita dal DS Matteo Lovisa e messa a disposizione del tecnico Guido Pagliuca, è un mix di giovani che può far sognare i tifosi gialloblù. Il Presidente Andrea Langella incrocia le dita, ma nel frattempo si candida a consigliere nella Lega B, con la speranza di poterci restare più a lungo tempo possibile.