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Juve-Napoli 0-1: risultato finale dall’Allianz. Il Napoli lo ha fatto di nuovo, come cinque anni fa, stavolta con la certezza di assicurarsi lo Scudetto. Esattamente cinque anni fa (ed un giorno), gli azzurri espugnavano il fortino bianconero con un colpo di testa di Koulibaly al 90′, su angolo di Callejon. Un gol che fece sognare lo Scudetto, poi perso la settimana successiva nel famoso albergo di Firenze. Ora il blitz avviene allo stesso modo, con ancora più palpitazioni: due gol annullati alla Juve, di cui uno dal VAR (quello di Di Maria, perché azione viziata da fallo in attacco su Lobotka, l’altro di Vlahovic per pallone uscito sull’assist di Chiesa), tuffo inutile di Cuadrado in area di rigore e, in ripartenza, al 93′, la rete di Raspadori. Esplode la gioia dei 2mila presenti allo Stadium. Esplode di gioia una città che ora conta le ore che mancano all’aritmetica certezza dello Scudetto. Il sogno può avverarsi nel prossimo fine settimana: battendo la Salernitana al sabato ed aspettando l’esito di Inter-Lazio la domenica. Il terzo Scudetto è lì, a portata di mano. E passa da (un’altra) vittoria in casa della Juve ottenuta all’ultimo minuto. E stavolta non c’è alcun albergo da temere.

Raspadori match-winner di Juve-Napoli: “Che gioia! Scudetto? Abbiamo in testa solo i tre punti con la Salernitana”

Allegri: “Arbitraggio perfetto. Noi abbiamo preso un gol da polli”

Spalletti: “Già si festeggia? Non mi piace farlo prima: aspettateci, lo faremo insieme e sarà gioia doppia”

Di Lorenzo: “Che festa nello spogliatoio! Quest’anno siamo costanti, ce la godiamo”