Cristiano Ronaldo potrebbe arrivare a Napoli. Lo riferisce la stampa spagnola a proposito del fuoriclasse portoghese pronto a lasciare il Manchester United, che però vorrebbe costringerlo a rispettare il contratto che lo lega ai Red Devils ancora per un anno. Visto che CR7 sarebbe disposto, pur di giocare in un club che fa la Champions League, ad abbassarsi l’ingaggio del 25%, e così il Napoli è sceso in campo, secondo ‘As’, con l’intenzione di portarlo in azzurro e costruire una nuova icona per il club dopo Maradona. Idea che stuzzica De Laurentiis e fa sognare i tifosi azzurri.
Non solo il Napoli su Cr7. Infatti dalla Spagna il quotidiano AS stringe il campo ad altre tre squadre che potrebbero accogliere il fuoriclasse portoghese per questa nuova avventura: l’Atletico Madrid, il Chelsea e il Bayern Monaco. I tifosi dell’Atletico Madrid, intanto, non vogliono il portoghese. La ‘Unión Internacional de Peñas dell’Atletico’, che gestisce oltre 300 gruppi organizzati di tifosi biancorossi in giro per il mondo, ha diramato un comunicato per mostrare il proprio dissenso circa il possibile arrivo di CR7: “Manifestiamo il nostro assoluto dissenso dinanzi al possibile approdo all’Atletico Madrid di Cristiano Ronaldo, un giocatore che rappresenta l’antitesi dei valori che stanno alla base del nostro club: spirito di sacrificio, generosità, semplicità e umiltà. Cristiano non potrebbe mai conquistare né il nostro affetto né la nostra gratitudine, per questo chiediamo alla società di non acquistarlo in alcun modo”.
Non solo l’Atletico ma anche il Bayern Monaco sbatte la porta in faccia a Cristiano Ronaldo. Lo fa per bocca del direttore generale Oliver Kahn, che ha dichiarato a Sport Bild: “Abbiamo discusso internamente della situazione di Cristiano. Lo considero uno dei migliori calciatori della storia ma siamo giunti alla conclusione che, nonostante la nostra ammirazione nei suoi confronti, non si adatta alla nostra filosofia”.
Insomma le prossime settimane saranno decisive per capirne di più sul futuro di Ronaldo: la sensazione è che come lo scorso anno la situazione possa sbloccarsi solo nella seconda metà di agosto, ma la certezza è che tra il classe ’85 e il Manchester United i tempi del secondo addio sembrano sempre più vicini. E intanto Napoli sogna.