Napoli – Questa mattina al grido di “Se non hai la residenza, tutti i giorni in presidenza”, una ventina di componenti della rete sportelli del diritto all’abitare, hanno fatto irruzione negli uffici della seconda municipalità di Piazza Dante, rivendicando il diritto di ottenere la residenza di prossimità, dapprima tentando di occupare la stanza della presidenza e successivamente impegnando la stanza attigua e affiggendo uno striscione che recitava “La residenza è un diritto non un favore” ed esponendo un volantino nel quale venivano spiegate le loro ragioni.
L’episodio è stato commentato da Roberto Marino, presidente della seconda municipalità, dopo aver acquisito le necessarie informazioni perché non presente in quel momento. “Terrei a stigmatizzare le modalità con le quali questi componenti del comitato si sono presentati presso gli uffici, spostando con forza il tavolo che funge da front office, dirigendosi verso la stanza della presidenza ed entrando nella stessa, naturalmente senza alcun appuntamento o comunicazione di sorta, per poi occupare un’altra stanza per esporre il manifesto. Si è reso necessario l’intervento della polizia municipale. Naturalmente, il merito della rivendicazione avanzata potrà trovare accesso nelle forme e nelle modalità giuste, perché si tratta di analizzare una norma nazionale, nonché le procedure delle cosiddette residenze di prossimità, ma tali aspetti ovviamente non dipendono dalla municipalità, la quale si occupa di far rispettare le procedure attualmente vigenti per il rilascio. In ogni caso, sarò ben lieto di poter incontrare i rappresentanti dei comitati qualora ciò avvenisse in modo corretto e con la massima serietà, come si crede di aver compiuto fino ad ora con chiunque“, queste le parole di Roberto Marino.