Caivano (Na) – Un pezzo di intonaco di circa 40 centimetri si è staccato stamattina dal soffitto di un’aula del plesso Rodari di Caivano, in provincia di Napoli: i bambini erano appena usciti per andare in sala mensa, nessuno è rimasto quindi coinvolto dal crollo.
Se fossero stati presenti si sarebbero rischiate conseguenze visto che il pezzo di intonaco ha colpito tre-quattro banchetti.
Sul posto è intervenuto anche l’ufficio manutenzione della Polizia locale.
“Per fortuna i nostri figli non erano in classe perché in sala mensa altrimenti ci saremmo potuti trovare davanti a una tragedia”. E’ quanto hanno riferito, al consigliere regionale di Europa verde, Francesco Emilio Borrelli, i genitori dei bimbi del Plesso Rodari di Caivano (Napoli) dove stamattina è crollato un pezzo di intonaco dal soffitto di un’aula.
“E’ una vicenda gravissima – spiega Borrelli – per la quale abbiamo chiesto spiegazioni all’amministrazione della scuola per capire come sia stata possibile una cosa del genere.
L’incolumità dei bambini non può essere affidata al caso o alla fortuna. Le nostre scuole dovrebbero essere i posti più sicuri al mondo”.
“Altro che mascherine, caro De Luca, la sicurezza da garantire ai nostri ragazzi è prima di tutto quella di un tetto sicuro in scuole dignitose. La tragedia sfiorata nella scuola di Caivano dimostra invece tutta la precarietà degli istituti didattici campani, rispetto ai quali manca totalmente un’azione generale di vigilanza attiva e di controllo preventivo. Invece di continuare nelle sue inutili e paradossali crociate, la giunta regionale inizi a fare il suo dovere”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania e componente della Commissione Istruzione del Consiglio regionale.