In quattro su un motorino, il conducente viene fermato dai vigili e li aggredisce a colpi di casco. È accaduto questa mattina a Torre del Greco, all’esterno della scuola media Michele Sasso, dove i due agenti della polizia municipale erano in servizio quando hanno notato il mezzo a due ruote con a bordo quattro persone, un uomo, una donna e due ragazzini.
Immediata è scattata la richiesta di un controllo al conducente, che per tutta risposta ha colpito alla testa con il casco uno dei due vigili, scagliandosi poi contro l’altro giunto per difendere il collega. Ne è nato un parapiglia, tutto in orario di ingresso degli alunni. Approfittando della confusione, l’aggressore è riuscito a far perdere le proprie tracce, ma è stato rintracciato poco dopo di altri agenti della polizia locale giunti sul posto: si tratta di un uomo di 33 anni, già noto alla forze dell’ordine.
L’uomo è stato collocato agli arresti domiciliari e domani sarà sottoposto a rito direttissimo: le ipotesi di reato a suo carico sono di violenza e oltraggio a pubblico ufficiale aggravati. La polizia municipale ha anche individuato e sequestrato il mezzo sul quale l’uomo viaggiava: il veicolo è risultato privo di assicurazione e revisione. È stato inoltre appurato che al 33enne era stata in precedenza revocata la patente.
I due vigili feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Maresca dove sono stati medicati: per entrambi escoriazioni e ferite giudicate guaribili in quattro giorni. Sull’episodio è intervenuto il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella: “Quanto accaduto – afferma il primo cittadino – è di una gravità inaudita. Colpire un agente con un casco e usare violenza nei confronti di un altro vigile sono atteggiamenti di una gravità inaudita, da condannare in maniera ferma e decisa. Come se già tutto questo non bastasse, a rendere la situazione ancora più intollerabile, è che questa assurda violenza sia stata consumata all’esterno di una scuola e alla presenza di tanti giovanissimi alunni, in orario nel quale si apprestavano ad entrare nelle loro classi. L’amministrazione non si limita però solo a condannare quanto accaduto: siamo infatti pronti, qualora le circostanze lo consentano, a partecipare quale parte offesa nei procedimenti giudiziari che si apriranno sul caso. Agli agenti feriti e all’intero corpo di polizia locale va la piena solidarietà mia e di tutta l’amministrazione comunale”.
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