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Il tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la misura cautelare nei confronti dell‘hacker siciliano 24enne Carmelo Miano, arrestato lo scorso 2 ottobre a Roma nell’ambito di una indagine della Polizia Postale coordinata dai magistrati del pool cybercrime della Procura di Napoli.    
I giudici dell’ottava sezione penale del tribunale del Riesame hanno anche confermato a Napoli la competenza territoriale dell’inchiesta. La Procura di Napoli contesta a Miano i reati di accesso abusivo aggravato alle strutture e diffusione di malware e programmi software in concorso.