In merito alle forti criticità del servizio idrico riscontrate in questi giorni sul territorio comunale, il Sindaco di Piano di Sorrento Salvatore Cappiello ha inviato una Pec a GORI. Il Sindaco ha precisato anche che “da giorni, in prima persona, sto sollecitando continuamente i vertici della società a risolvere le problematiche”.
Di seguito, il contenuto della Pec inviata a GORI.
Spett.le GORI
In relazione ai recenti guasti sulla rete e le conseguenti interruzioni dell’erogazione idrica sul territorio del Comune di Piano di Sorrento è opportuno precisare quanto segue:
-codesto Ente, essendo erogatore di bene pubblico primario, ha l’obbligo di assicurare un servizio efficiente e costante ed in caso di guasti che comportino l’interruzione dello stesso quello di comunicare tempestivamente e con precisione la tipologia del guasto ed i tempi “congrui” per la sua riparazione;
-sempre più spesso questa Amministrazione non è stata posta in grado di fornire alla popolazione risposte chiare ed attendibili su ciò che stava accadendo;
E’ appena il caso di rammentare che la mancanza del servizio idrico per un numero considerevole di ore, senza preventiva comunicazione e senza un servizio sostitutivo, può generare situazioni potenzialmente pericolose dal punto di vista igienico sanitario e lo scrivente, quale massima autorità ai sensi art. 54 TUEL, ha il dovere di intraprendere qualsiasi iniziativa atta a tutelare tale bene.
Il modo di operare di codesta Società è assolutamente inaccettabile e non pone in condizioni lo scrivente di esercitare a pieno le prerogative che la legge pone in capo al Sindaco.
Alla luce di quanto sopra si diffida codesta Società ad adottare tutte le iniziative ritenute necessarie in caso di guasti, tese a rendere efficace e tempestiva nonché veritiera la comunicazione dei guasti ed i tempi di risoluzione.
Inoltre è doveroso, qualora i tempi di ripristino siano superiori alle 3-4 ore, istituire un servizio sostitutivo a mezzo di autobotti o fontanine, dandone opportuna comunicazione alla popolazione.
Si avverte, infine, che nel caso abbiano a ripetersi tali incresciose situazioni se ne darà comunicazione alla competente Autorità Giudiziaria per le valutazioni di competenza.