Tempo di lettura: 3 minuti

Spero e voglio che il Napoli sia ancora affamato. Il mio dovere sarà far capire loro che non possono abbassare la loro concentrazione e l’impegno, dovranno dare tutto per la squadra. Ho parlato con tutti, sono tutti concentrati sull’obiettivo di allenarsi bene, fare buone cose e prepararsi per la prima partita di campionato che arriverà presto“. Così Rudi Garcia lancia il suo Napoli, alla vigilia dell’amichevole di domani contro la Spal a Dimaro, ultima della prima fase di ritiro.
Il nuovo tecnico ha conosciuto bene la squadra in questa settimana e comincia a sentirla sua a partire dal capocannoniere: “Osimhen – ha detto a Mediaset – è uno dei più grandi centravanti in circolazione e siamo contenti che sia con noi. Chi mi ha impressionato di più? Il livello in generale è buono, da quando ho il gruppo intero c’è tanta qualità tecnica, ho visto che i calciatori capiscono in fretta come mettersi in campo e come rispondere alle mie indicazioni“.
Oltre al campo, a Dimaro si pensa anche al mercato e Garcia risponde sul nuovo nome in voga per sostituire Kim Min-Jae, l’austriaco centrale Kevin Danso del Lens: “La cosa certa – risponde Garcia – è che c’è un difensore da trovare, per il momento nessuno è arrivato e questo significa che non è facile trovare una soluzione, ma in tempo di mercato non è mai facile. L’importante è che arriverà qualcuno, se poi non arriverà nessuno a breve ho comunque tre difensori e nella mia squadra se ne gioca con due, quindi va bene così”.
Il prezzo del centrale è alto, con il Lens che chiede 30 milioni ma la trattativa esiste. Intanto il Napoli a Dimaro si prepara domani al test con la Spal in amichevole prima di salutare martedì le vette del Trentino: per il neo tecnico sarà il primo test con in campo i veri titolari azzurri, da Osimhen a Kvaratskhelia, che sono già pronti e hanno voglia di giocare.
In campo anche Giovanni Di Lorenzo che nella tarda serata di ieri ha festeggiato insieme ai tifosi in piazza l’annuncio del suo rinnovo del contratto con il Napoli fino al 2029, blindando così un lungo finale di carriera in azzurro. “Porterò la squadra a cena perché è bello il sostegno che tutti ci diamo“, ha sottolineato, mentre le voci di mercato che confermano l’avvicinamento del Napoli a Davide Faraoni dal Verona.
Poi si riparte con la seconda parte del ritiro a Castel di Sangro, in Abruzzo, in cui si giocheranno quattro amichevoli contro Hatayspor (29 luglio), Girona (2 agosto), Augsburg il 6 agosto fino al match del’11 agosto contro l’Apollon Limassol.