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Un furto, o un tentato furto, ogni sera fa insorgere i cittadini di una contrada di San Gennaro Vesuviano, esasperati dalle intrusioni di malviventi in casa, che ora chiedono maggiore sicurezza e l’intervento delle istituzioni locali “prima che ci scappi il morto”. I residenti di contrada Nocellari e di via Musiello, i più colpiti dai furti nelle ultime settimane, si sono anche organizzati in gruppi Whatsapp e ronde.

Entrano mentre siamo in casa – spiegano – ogni sera, tutte le sere, e hanno fatto ‘visita’ a quasi tutte le famiglie della zona. Chi ha subito furti ingenti, chi solo il danneggiamento di porte e finestre perchè si è accorto in tempo del tentativo di intrusione. Ieri sera uno dei residenti ha sventato il furto mettendo in fuga i ladri che stavano per entrare, ma ad un’altra famiglia non è andata altrettanto bene, e sono riusciti a portare via qualcosa mentre gli inquilini dell’appartamento erano in casa. Ormai siamo esasperati. Le forze dell’ordine sono poche, e noi chiediamo l’intervento dell’amministrazione comunale e del Prefetto per avere un poco di sicurezza e tranquillità”.

“Ci siamo organizzati in gruppi whatsapp – spiegano ancora – per segnalarci in tempo reale di presenze dubbie, e facciamo la ronda appena cala il sole, ma come possiamo difenderci da soli?”. In una lettera inviata a sindaco, Prefetto di Napoli e forze dell’ordine, i cittadini sottolineano di essere “al collasso, sia mentalmente che economicamente”. “Non è accettabile vivere con la paura di essere derubati nelle proprie case – aggiungono – come non è accettabile fare le ronde per difendersi da questi gruppi di malviventi. Non possiamo organizzarci noi come cittadini nei confronti di questi criminali, qui ci scappa il morto, quindi chiediamo una risposta immediata da parte del sindaco. Le forze in campo, polizia e carabinieri, sono poche, e non possiamo difenderci da soli”.