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Torre Annunziata (Na) – Si spostava in lungo e largo per la città con la bici e raggiunto il punto prefissato metteva a segno il furto programmato. Un’attività evidentemente proficua se a suo carico gli inquirenti riconducono nove episodi avvenuti tra settembre e ottobre dello scorso anno, con ”vittime” eccellenti come due scuole e una rivendita automatica, tutti a Torre Annunziata (Napoli). Per questo motivo i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della oplontina, nei confronti di una persona (della quale non sono state fornite generalità) accusata di furto aggravato, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’indagine ha riguardato una serie di furti ai danni degli istituti scolastici De Chirico e Leopardi, nonché di una rivendita automatica di snack e bevande di via Gino Alfani. Nove in tutto i raid ascritti all’uomo, che aveva preso di mira distributori di snack e bevande, con l’obiettivo di impossessarsi della merce e del denaro contenuti all’interno degli stessi, nonché di personal computer e tablet in dotazione alle scuole, ma anche mascherine chirurgiche in uso al personale didattico e agli studenti.

Le indagini – spiega il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliassocondotte attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza ed appostamenti, hanno permesso di verificare gli spostamenti del presunto autore dei reati, che era solito muoversi a bordo di biciclette, e le modalità attraverso le quali egli aveva fatto ingresso negli istituti scolastici e aveva forzato di volta in volta i distributori automatici o i locali in cui era custodito il materiale poi sottratto”. All’indagato viene contestato anche un episodio di resistenza a pubblico ufficiale e di rapina, quando cioè aveva reagito all’intervento delle forze dell’ordine che lo avevano colto sul fatto dopo l’esecuzione di un furto all’istituto Leopardi.