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“La tragedia avvenuta alla funivia del Monte Faito è una ferita inaccettabile per Napoli e per tutto il Paese. Come Mit ci siamo immediatamente attivati, ho personalmente coinvolto i competenti uffici del Ministero e tenuto contatti costanti con Ansfisa che, nell’ambito delle sue attività di sorveglianza, ha subito inviato una commissione chiamata a dare un primo riscontro sulle cause del disastro. A marzo la funivia era stata oggetto di una verifica da parte degli ispettori di Ansfisa, come previsto dalla normativa sulle ispezioni periodiche, e l’8 aprile Eav aveva inviato alla stessa Agenzia la documentazione tecnica comprensiva dell’esito delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché delle prove non distruttive eseguite sui cavi, accompagnata da una relazione di idoneità dell’impianto”. Lo ha dichiarato, intervistato da Canale 21, il sottosegretario di Stato al Mit Tullio Ferrante.
“Rinnovo il mio cordoglio per le vittime e ringrazio di cuore tutti i soccorritori, in particolare i Vigili del fuoco e il Soccorso alpino che hanno lavorato senza sosta ed in condizioni rese ancora più difficili dal maltempo. Vigileremo con la massima attenzione – ha concluso – affinché siano compiuti tutti i controlli tecnici e, naturalmente, restiamo in attesa dell’accertamento delle responsabilità e delle cause della tragedia da parte della magistratura”.