A seguito della morte sul lavoro di Raffaele Vergara, nella giornata di oggi, a Frattamaggiore le attiviste e gli attivisti di Potere al Popolo hanno esposto degli striscioni con su scritto: “Non si può morire a 20 anni. Basta morti sul lavoro”.
«Mille i morti sul lavoro all’anno in tutta Italia, numeri che diventano statistiche ciniche ma che hanno nomi e volti. Non sono casi isolati, ma la realtà quotidiana di questo paese. – spiegano gli attivisti di Pap Frattamaggiore – Ci stringiamo al cordoglio per Raffaele, ragazzo come noi con sogni stroncati da un sistema che non ci dà dignità e rispetto. Il profitto viene anteposto alla dignità e alla vita di milioni di persone. Per questo motivo l’unica via d’uscita è ribaltare questo sistema di sfruttamento che rende il corpo dei lavoratori sempre più una merce sulla quale guadagnare.
Per fermare la strage servono più controlli da parte innanzitutto dell’Ispettorato del Lavoro. Serve che il potere mediatico parli ogni giorno di sicurezza sul lavoro, che denunci gli infortuni, le norme che non tutelano la salute, i comportamenti di quelle imprese che non rispettano la normativa vigente.
A Raffaele e a tutte le persone la cui vita è scivolata dalle mani. La nostra lotta porta il vostro nome!»