“Il Consiglio di Stato boccia sonoramente il Governo e sposa le ragioni della Regione Campania riguardo il procedimento di stipula dell’Accordo di coesione per la destinazione dei fondi FSC. I ritardi dell’esecutivo sono quindi da considerarsi inaccettabili, poiché erano ispirati da ragioni di partito”.
“Si tratta di un’altra figuraccia per Giorgia Meloni e per i suoi ministri, che continuano a concepire il Sud come un fardello invece che come una risorsa. Allo stesso tempo mostrano un’assoluta ignoranza riguardo i fondamentali procedimenti amministrativi. Si dia immediatamento seguito al pronunciamento del Consiglio di Stato. Oggi ha avuto ragione la Regione Campania, oggi ha vinto il Mezzogiorno”. Lo afferma, in una nota, Pina Picierno.