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Acerra (Na) – “È un grande onore celebrare il 25 aprile ad Acerra, con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e riconoscere, ricordare il contributo, dopo le quattro giornate di Napoli , di chi ha lottato per la libertà perdendo la vita nel grave eccidio che si è consumato ad Acerra. Questo testimonia ancora più fortemente che l’Italia meridionale è stata anch’essa partecipe e protagonista della gloriosa lotta per la liberazione dal nazifascismo” è quanto ha dichiarato Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, a margine delle iniziative di Piazza Carità, a Napoli e di Acerra, nella giornata della Liberazione. “La lotta per la libertà continua ancora, basti pensare a tutti i paesi in guerra, alla vicina Ucraina, che va aiutata, sostenuta affinché si liberi da chi l’ha invasa portando morte e distruzione e violando il diritto internazionale” continua Sgambati. “Il mondo del lavoro non può che stare dalla parte degli oppressi e celebrare il 25 aprile con Mattarella è un segnale importante di riscatto per il mondo del lavoro e per non dimenticare che la democrazia, la libertà e la pace non sono diritti acquisiti ma vanno sempre ed ancora difesi“, conclude il segretario Uil Campania.