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Uno scooter come locomotiva, il piede destro del centauro da perno di aggancio per le due ruote appena rubate per il cosiddetto “furto a spinta”. E’ la scena davanti alla quale si sono trovati i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli la scora notte. I militari hanno notato due persone con casco semi-integrale attraversare la Galleria Laziale, direzione Fuorigrotta. Sono in sella a due moto rubate. La prima è accesa e funge da motrice per l’altra, spenta e col bloccasterzo appena forzato. I carabinieri conoscono bene questa tipologia di furto e si lanciano all’inseguimento costringendo i due ladri a lasciare la refurtiva e a scappare a piedi.

Dopo poche centinaia di metri, quattro gazzelle bloccano ogni via di fuga. Tolti i caschi, si scopre che si tratta di due giovanissimi: 16 e 17 anni, entrambi del Rione Traiano. In strada, abbandonate durante la corsa, vengono rinvenute una pistola scenica senza tappo rosso e sei cartucce calibro 6,35 con ogiva in piombo. E ancora un panetto di hashish da 75 grammi e 2 cacciaviti. Negli scooter felpe con cappuccio nero e un cappellino, abiti probabilmente utilizzati per confondere il volto. I minori sono stati arrestati per ricettazione, furto in concorso, detenzione di munizionamento, detenzione di droga a fini di spaccio e porto abusivo di arma giocattolo senza tappo rosso. Sono ora nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. I due veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari.