Lo scrittore Erri De Luca riceverà la cittadinanza onoraria di Agerola il prossimo 3 settembre. Un riconoscimento ufficiale che sancisce il profondo legame che unisce lo scrittore alla splendida realtà della Costiera Amalfitana.
Da anni ospite fisso ad Agerola, De Luca ha trovato in questo borgo un’ispirazione profonda, celebrata nel suo romanzo “Montedidio” e nelle emozionanti parole incise su una targa apposta sul Sentiero degli Dei.
“Gli dei sono stati ridotti a mitologia. Il loro nome qui resta legato a un sentiero, uno strascico regale di bellezza”, recita l’epigrafe, a testimonianza del connubio che lo scrittore ha instaurato con questo luogo.
“Erri de Luca, da anni ospite amato ad Agerola, ha saputo cogliere l’anima della nostra terra, esprimendola in tutta la sua bellezza con eleganza e maestria“, sottolinea il sindaco di Agerola Tommaso Naclerio.‘Montedidio’ rappresenta uno straordinario inno alla nostra comunità. La targa sul Sentiero degli Dèi è un ulteriore tassello di questo mosaico di affetto. Con la cittadinanza onoraria, vogliamo celebrare non solo un grande scrittore, ma anche un amico che ha contribuito a far conoscere la nostra Agerola nel mondo”.
Il conferimento della cittadinanza onoraria, deciso all’unanimità dal Consiglio Comunale di Agerola, si inserisce nel contesto del Festival Agerola Sui Sentieri degli Dèi, giunto alla sua 13esima edizione. Un evento che celebra l’incontro tra musica, natura e arte, e che quest’anno vedrà De Luca protagonista. Nell’ambito della serata sarà presentato anche il video “L’Età Sperimentale” testo di Erri De Luca e regia di Marco Zingaretti.
Motivazioni conferimento Cittadinanza Onoraria
Erri De Luca è un esperto uomo di montagna ed è questa passione che lo porta ad avvicinarsi al territorio di Agerola, a picco sulla Costiera Amalfitana. Conoscitore di sentieri ed abile nell’arrampicata pratica con assiduità gli sport outdoor del trekking e del climbing, innamorandosi degli incantevoli scenari offerti da Agerola, divenendo sin da subito non solo ospite atteso dal pubblico del Festival Agerola Sui Sentieri degli Dei ma amico affezionato ai luoghi e alla gente del posto.
Proprio nel suo libro Montedidio omaggia le bontà enogastronomiche parlando ai suoi lettori della provola di Agerola; inoltre, in svariate occasioni pubbliche, coglie l’occasione per esaltare le ricchezze paesaggistiche ed umane del territorio e le iniziative messe in campo per il progresso e la crescita di Agerola.
Da ultimo, il 21 dicembre 2023, durante una passeggiata sul Sentiero degli Dei tenutasi il giorno del Solstizio d’inverno in occasione delle Giornate della Montagna, evento celebrativo della vocazione naturalistica di Agerola, ha condiviso con la comunità, tra l’emozione e il coinvolgimento dei presenti, un toccante pensiero poetico dedicato al territorio:
“Gli dei sono stati ridotti a mitologia. Il loro nome qui resta legato a un sentiero, uno strascico regale di bellezza. Virgilio dice a Dante d’aver vissuto ‘al tempo degli dei falsi e bugiardi’. Arroccati su questo sentiero, non lo sono. Mentre lo percorro sono di nuovo un pagano politeista”.
Parole poetiche e profonda ammirazione per la bellezza della terra agerolese, celebrate con la posa di una targa, che rappresenta non solo un omaggio alla bellezza e all’incanto del Sentiero degli Dei ma anche una testimonianza tangibile dell’affetto e del legame profondo che unisce lo scrittore alla comunità agerolese.