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NAPOLI – Mai dire elezioni metropolitane a Napoli. Oltre il caso Bassolino che, come annunciato ad anteprima24 da Josi Della Ragione, farà ricorso perché il suo voto per il sindaco di Bacoli non sarebbe stato conteggiato, si registra anche un altro smottamento: Aniello Esposito lascia da capogruppo del Pd.
 
A metterlo alle corde sarebbe stato il segretario dei dem napoletani, Marco Sarracino, dopo la scoperta che Esposito non avrebbe votato alcun candidato della lista democrat. 
 
A succedergli alla guida del partito nella Sala dei Baroni sarà Gennaro Acampora.
 
Fatto sta che su Facebook, sul profilo ufficiale del partito, poco fa, è comparso un post che inizia così: “In data odierna il gruppo consiliare del Pd Napoli ha appreso la decisone del proprio capogruppo Aniello Esposito di rassegnare le dimissioni da tale funzione”.
 
Per poi continuare: “Le sfide che attendono Napoli richiedono un grande impegno e una grande coesione da parte di tutte le forze del nostro partito”.
 
La conclusione, in ogni caso, è abbastanza serafica: “Il gruppo consiliare ritiene che questo possa essere l’inizio di un percorso unitario e condiviso in vista dei prossimi appuntamenti amministrativi, politici e istituzionali”.