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Il liceo scientifico del Convitto Vittorio Emanuele II è la migliore scuola superiore di Napoli e provincia. Ad affermarlo è l’edizione 2023/24 di Eduscopio.it, la piattaforma digitale della Fondazione Agnelli, con dati aggiornati sulle scuole secondarie di II grado. Uno strumento rivolto a studenti e famiglie, per orientarsi nella scelta degli istituti che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli ha analizzato i dati di circa 1.326.000 diplomati italiani, in tre successivi anni scolastici (2018/19, 2019/20, 2020/21), relativi a circa 7.850 indirizzi di studio di statali e paritarie.

Dunque il Convitto Nazionale, fondato in età napoleonica, si impone su tutti. Lo storico istituto di piazza Dante (con succursale al largo Miracoli), secondo i parametri di Eduscopio tocca il punteggio più alto in assoluto (85.1) allo scientifico, ma sbaraglia la concorrenza pure al classico (82.04). L’indice mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti. Tra i licei classici, piazza d’onore al Pitagora di Pozzuoli (81.73) seguito dal Sannazaro (78.49). Quarto l’Umberto I (76.1). Tra le scuole private, primeggia l’istituto Suor Velotti di Casoria (62.91). Licei scientifici: in seconda posizione il Mercalli (82.97), in terza il Nobel di Torre del Greco (82.74). Tra le paritarie i Salesiani (59.02). Liceo scientifico scienze applicate: al Majorana di Pozzuoli il risultato migliore (56.01). Scientifico ad indirizzo sportivo: eccelle ancora il Convitto Vittorio Emanuele II (76.9). Licei scienze umane: meglio di tutti il Matilde Serao di Pomigliano d’Arco (64.79), a seguire ci sono il Don Milani e il Braucci di Caivano.

Per i licei artistici, spicca un istituto privato come il Suor Orsola Benincasa. Secondo è il Sereni di Cardito, terzo il Cristoforo Colombo di Marigliano. Al linguistico, la palma del migliore va al Nobel di Torre del Greco. Sul podio pure il Pascal di Pompei e l’Urbani di San Giorgio a Cremano. Tra le scuole paritarie, invece, si segnala il Suor Orsola Benincasa. Istituti tecnici: all’indirizzo economico si distingue il Giancarlo Siani di Casalnuovo, in quello tecnologico il Della Porta-Porzio. Quanto al versante occupazionale, sono valutate diverse performance. Un istituto tecnico ad indirizzo tecnologico, paritario, ha il più alto Indice di Occupazione: il Santa Maria di Portici (55.83). Il dato si riferisce alla percentuale degli occupati per almeno 6 mesi, entro i primi due anni dal diploma, su quanti non si sono immatricolati all’università. Viceversa, il tecnico economico Francesco Degni di Torre del Greco (64.29) ha la percentuale più alta di giovani che, a 2 anni dal diploma, lavorano e hanno una qualifica professionale perfettamente in linea con il titolo di studio conseguito.