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Giovanni Di Lorenzo è il capitano di un Napoli tanto stellare in campionato quanto ambizioso in Champions League. Il difensore parla in conferenza stampa, alla vigilia di Eintracht-Napoli, andata degli ottavi di finale, per un calciatore che non è un terzino normale: “Il ruolo del terzino negli ultimi anni si è evoluto molto ed in ogni partita cerco di variare la mia posizione anche in base al sistema di gioco degli avversari e questa è l’indicazione che viene dal mister. Cerchiamo sempre di occupare gli spazi e di mettere in difficoltà gli avversari. Io uno dei migliori terzini in Europa? Sì, sono molto contento di questo. Non ci penso più di tanto. Io cerco sempre di fare del mio meglio. “.
 
Sulle possibilità che ha il Napoli di fare bene anche in Champions: “Sappiamo che è una competizione difficile. Sappiamo che in Europa c’è un livello molto alto, partite sempre molto intense. Vedo la stessa unità che c’era in Nazionale e questa è una cosa molto positiva”.
 
L’Eintracht, come il Napoli, sfrutta molto i calci piazzati: “Come in ogni partita lavoriamo anche sui calci piazzati che sono una componente importante in ogni partita. Tante partite si sbloccano così ed abbiamo lavorato molto su questo”.
 
I tifosi si augurano che il Napoli si ripeta anche in Champions: “Nessun timore. Sicuramente in campionato stiamo facendo benissimo, un percorso bello. Però questa è un’altra competizione. Domani sarà una partita importante per la nostra società e per i nostri tifosi. Ci siamo preparati al meglio e speriamo di fare bene come in campionato”.
 
Spalletti ritiene che il Napoli avrebbe fatto una grande stagione anche con il gruppo dell’annata scorsa: “Sono d’accordo col mister è un lavoro che parte da lontano, non nasce quest’anno. Anche perché pure l’anno scorso abbiamo fatto un buon campionato in cui solo all’ultimo ci siamo un pò persi. Sicuramente se siamo a giocarci la Champions è merito anche dei miei ex compagni che sono andati via e quindi sono d’accordo con quello che ha detto il mister”.
 
“Noi in ogni partita cerchiamo di mettere in campo tutte le nostre potenzialità che sono quelle del possesso palla e le qualità dei nostri calciatori – commenta Di Lorenzo – Facciamo un certo tipo di gioco e naturalmente in Europa si sa che è più difficile ed abbiamo voglia di confrontarci con loro per dimostrare che anche in Europa si può fare”.
 
Ma c’è una favorita tra Eintracht e Napoli? “Non penso ci sia una favorita. Noi sappiamo che affrontiamo una squadra forte che sta facendo un buon campionato. Ci siamo preparati al meglio e non siamo stati lì ad ascoltare discorsi del tipo chi è favorito o no. Dipende tutto da chi va in campo”.
 
E’ diventato consuetudinario il cerchio fatto da Di Lorenzo in mezzo al campo. Ma come è nato? “Non ricordo in quale partita l’abbiamo fatto per la prima volta ma mi sento di dire due parole prima dell’inizio della partita ed ora lo facciamo”.