Tempo di lettura: 2 minuti

La Corte di Appello di Napoli, sezione controversie di lavoro, ha condannato la Dema di Somma Vesuviana per accertata e dichiarata condotta antisindacale, stabilendo l’immediata riammissione in servizio di nove dipendenti”. A darne notizia sono Mauro Cristiani e Andrea Morisco della segreteria Fiom Napoli.
L’esito del procedimento, promosso unitariamente da Fim, Fiom e Uilm di Napoli – precisano – accoglie la tesi sostenuta anche dalla Fiom, assistita dall’avvocato Raffaele Ferrara, sancendo che la Dema ha utilizzato ed interpretato in maniera strumentale l’accordo sindacale sottoscritto, tra l’altro, anche nella sede istituzionale della Regione Campania, per espellere definitivamente nove lavoratori dall’azienda”. “La Fiom di Napoli – aggiungono Cristiani e Morisco – esprime soddisfazione per il reintegro dei nove lavoratori e, laddove si rende necessario, non esita ad assistere e tutelare le lavoratrici ed i lavoratori anche ricorrendo le vie legali. Ora, però, bisogna vincere l’altra grande sfida: quella del consolidamento e del rilancio produttivo del gruppo Dema attraverso l’implementazione di un piano industriale concreto, un investimento finanziario da parte della proprietà in processo e prodotto ed un ruolo incisivo e propositivo del ministero delle Imprese e del made in Italy, dove è ancora aperto il tavolo di confronto e della Regione Campania per determinare un futuro di prosperità per una delle aziende più importanti dell’indotto aeronautico del Mezzogiorno”.