Dopo lo spot elettorale del generale Roberto Vannacci, e l’invito evocativo a mettere X sulla scheda, sulla Decima Mas è ancora scontro. Stavolta, il corpo militare della Regia Marina è citato da Pina Castiello, sottosegretaria del Carroccio ai rapporti con il Parlamento. “Un episodio goliardico” precisa lei. Ma non basta ad evitarle gli strali di Sandro Ruotolo, candidato alle europee del Pd: “Dimissioni”.
A innescare la nuova rissa è una manifestazione elettorale, tenuta ieri ad Afragola. La Decima Mas spunta fuori al momento di tagliare la torta. Sul dolce campeggia il volto di Angela Russo, candidata leghista all’Europarlamento. Incaricato del solenne taglio è il sindaco Antonio Pannone, affiancato da Russo e Castiello. Dal pubblico gli suggeriscono di tagliare il dolce ad X. Cioè come “la Decima Mas”. L’idea è raccolta al volo da Pannone. E piace tanto pure a Castiello, al punto da rilanciarla sui social. “Noi la torta – scrive la sottosegretaria – la tagliamo con una #decima“. Apriti cielo: Ruotolo insorge, postando un video della scena. “La sottosegretaria Pina Castiello – afferma l’ex senatore – non deve restare un solo minuto ancora al suo posto e il Governo deve prendere le distanze da chi ha offeso la memoria di tante vittime del fascismo proprio nelle ore in cui si celebrava la Festa della Repubblica”.
A stretto giro la replica di Castiello. Quello del candidato dem, per lei, è “un esercizio goffo e maldestro“. Si aggrappa infatti “ad un episodio goliardico”. La leghista, ex An, rivendica la sua “storia personale e politica”, tratteggiata “da un profondo rispetto dei valori democratici sanciti dalla costituzione”. Ruotolo si becca lui del nostalgico, ma dei “metodi da regime sovietico”. E ci mette il carico da 11 Attilio Pierro, consigliere regionale: al giornalista dà del “campione di spionaggio”. Mancano sei giorni alle urne, e si sente.