“Voglio chiedere scusa a tutti i tifosi del Napoli per la bruttissima sconfitta di Empoli”. Così Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, chiede scusa ai tifosi partenopei per la sconfitta contro l’Empoli. Poi sul rinnovo di Mertens: “Ieri sono stato a casa sua, ci siamo dati appuntamento al termine della stagione, ma lui ama Napoli ed il Napoli. Ciro è innamorato dello stile di vita che c’è a Napoli. E’ la persona che ha lasciato il segno col numero di goal. Non ci dovrebbero essere problemi per il rinnovo, ma nella vita mai dire mai. A Dries ho detto che ha un’opzione per un altro anno e ci dobbiamo sedere e stabilisce lui quando, magari a fine campionato. Se vuole restare in questa città noi ci siamo”.
Il numero uno azzurro ha parlato anche di mercato: “Kvaratskhelia è del Napoli. Non lo posso chiamare Giorgio. Spero di aver fatto un colpaccio, è un calciatore del Napoli a tutti gli effetti”. Sul ritiro, inizialmente annunciato e poi ritrattato, De Laurentiis ha spiegato: “Il ritiro è una forma arcaica di un calcio superato: la decisione è stata presa per la rabbia, la stizza del momento”. Poi ha chiuso: “Il sud e soprattutto Napoli sono tanti anni che fa invidia al mondo. È una croce che dovremo portare sulla spalla. Forza Napoli sempre”.