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Giovedì 17 alle ore 19, con ingresso libero nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10), si svolgerà il concerto “Amori & Virtù” – musiche vocali e strumentali di Alessandro Scarlatti, Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi – 3° appuntamento di Scarlatti 300, edizione 2025 dei Concerti per Federico, rassegna realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti in partnership con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, nell’ambito delle iniziative del progetto F2 Cultura.

Partecipano al concerto il soprano Chiara Polese e il mezzosoprano Flavia Fioretti; al cembalo Marco Palumbo; primo violino alla testa della N.O.S. è Giacomo Mirra.  

Continua con grande partecipazione e consenso di pubblico la rassegna che abbina prestigiosi spazi accademici aperti a tutti alla celebrazione dei 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti (1660-1725), grandissimo compositore, uno dei padri della civiltà musicale fiorita a Napoli tra ‘600 e ‘700.      

Il programma del 17 aprile – introdotto dall’ Inno dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – propone una concentrata serie di perle vocali e strumentali: una selezione dalla rara cantata di Alessandro Scarlatti Amore e Virtù per due voci, archi e basso continuo, databile intorno al 1706, una pagina piena di invenzione melodica; sempre di Scarlatti, due Sinfonie di Concerto Grosso (la n. 6 in la minore e la n. 11 in do maggiore, entrambe  per flauto e  archi) composte a Napoli nel 1715, sintesi vigorose e brillanti di antica polifonia e armonie moderne; segue Cara sposa, celebre aria dal Rinaldo di G. F. Händel (che proprio in Scarlatti trova il modello ‘italiano’ per la sua appassionata vocalità); e a Händel replicherà Scarlatti con una breve e travolgente ‘aria di tempesta’, Il mar delle mie pene dall’opera Telemaco (1718), a cui si collegherà idealmente il movimentatissimo affresco sonoro della ‘Tempesta di Mare’, Concerto per violino e archi op. 8 n. 5 di Antonio Vivaldi.