Sono una trentina, nessuno in codice rosso, tutti in codice giallo o verde, i feriti nell’incidente verificatosi nel porto di Napoli dove la nave Isola di Procida della Caremar in arrivo da Capri ha urtato contro una banchina al Molo Beverello. A bordo c’erano alcune
centinaia di passeggeri, tra cui molti stranieri. Diversi feriti sono attualmente assistiti dal 118, qualcuno è stato trasportato negli ospedali più vicini. Al momento dell’impatto, all’arrivo nel porto, i passeggeri erano quasi tutti in piedi e sarebbero caduti a causa dell’impatto violento.
Secondo le prime ipotesi, potrebbe essere stata una folata di vento a provocare l’incidente. La nave Isola di Procida era partita da Capri alle 9,05. In mare c’erano onde alte circa due metri e raffiche di vento che consentivano però la navigazione. Mentre la nave attraccava al Molo Beverello a Napoli, una folata di vento l’ha ‘scarrozzata’ facendola sbandare. Le persone che si trovavano nel salone sono finite a terra. Per molte di loro contusioni maxillo facciali.
Aggiornamento
Sono 29 i feriti nell’incidente verificatosi nel porto di Napoli che sono stati trasportati in diversi ospedali mentre altre persone coinvolte sono ancora in fase di valutazione ed alcune medicate a bordo della nave. Per quasi tutti – secondo il bollettino diffuso dall’Asl Napoli 1 –
traumi maxillo facciali, policontusioni o lesioni. 7 feriti sono stati portati al Cardarelli, 2 all’Ospedale del Mare, 2 al Cto, 2 al Fatebenefratelli, 3 a Villa Betania, 11 al Pellegrini.
Alle ore 10:14 dalla centrale operativa 118 dell’ASL Napoli 1 Centro è arrivata la richesta di intervento per la collisione avvenuta tra una nave veloce ed una banchina del Molo Beverello. Prontamente, si evidenzia, sono state allertate le ambulanze “Porto”, “Annunziata”, anche con l’unità medica “moto”, nonché le postazioni “Ferrovia” e “Nazionale”. Sul luogo dell’incidente è stato allestito un PMA (Posto Medico Avanzato) e dal coordinatore soccorsi è stato richiesto l’ulteriore invio di ambulanze. La centrale operativa ha dunque attivato le postazioni “San Paolo”, “Dimissioni” e “Incurabili”. Il personale sanitario intervenuto sul posto ha “prontamente provveduto alla valutazione dei feriti e, successivamente, al loro trasporto presso i Pronto Soccorsi cittadini in base al codice di gravità”.
“Ero in cima alle scale, in prima fila davanti a tutti gli altri passeggeri, mentre la nave si avvicinava alla banchina per ormeggiare e poi all’improvviso sono precipitato giù e mi sono ritrovato sul pianerottolo, per fortuna non ho battuto la testa ma solo un polpaccio e una spalla”: è il racconto di Salvatore, uno dei passeggeri feriti nell’urto contro la banchina durante la manovra di ormeggio a Molo Beverello della nave su cui viaggiava da Capri per Napoli stamattina.
“C’era anche la catena che impediva l’accesso alle scale ma credo si sia spezzata per l’impatto; dopo ho avuto un po’ paura ma soprattutto mi sentivo disorientato, non riuscivo a capire cosa stesse succedendo” racconta ancora l’uomo mentre attende di essere trasferito in ambulanza in ospedale, seduto su una sedia nel garage del traghetto Isola di Procida.
Sulla velocità dei soccorsi l’uomo aggiunge: “C‘erano diverse altre persone ferite, casi sicuramente più seri del mio a cui è stata data la precedenza nei soccorsi”.
Ancora scossa dalla brutta esperienza una turista italiana, originaria del nord Italia, che racconta ai cronisti: “Una botta fortissima, non sono caduta a terra per pura fortuna ma ho preso un colpo violento al volto, ho visto tante persone cadere a terra” racconta la donna, tenendosi sulla faccia una borsa col ghiaccio; poi continua “Eravamo stati a Capri in vacanza in questi giorni, non avrei mai potuto immaginare questa conclusione del nostro viaggio. Mi sono molto spaventata, è la prima volta che mi succede una cosa del genere; mi sono fatta visitare in ambulanza ed ora aspetto che mi restituiscano gli effetti personali che ho lasciato a bordo e poi tornerò a casa”.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, in seguito alla collisione avvenuta stamane tra una nave veloce proveniente da Capri con la banchina del Molo Beverello di Napoli, sono stati attivati tutti i soccorsi e le procedure di assistenza da parte delle autorità sanitarie e marittime competenti. Il coordinamento si svolge presso il Gruppo tecnico attivato presso la sala della Protezione Civile della Prefettura.