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Due delle sette bambine ricoverate sono definite in gravissime condizioni, per lesioni multiple del cranio. A. P. E B. M., rispettivamente di 7 e 4 anni, sono in rianimazione con prognosi riservata. Nel crollo della Vela Celeste a Scampia, anche il bilancio dei feriti è a dir poco drammatico. All’ospedale Santobono sono giunte bimbe tra i due e i dieci anni d’eta. Hanno riportato fratture multiple, contusioni e diverse lesioni d’organo.

Sono ore d’ansia per le due messe peggio. Secondo il bollettino diramato dai sanitari, B. M. è stata sottoposta nella notte ad intervento neurochirurgo per il monitoraggio della pressione intracranica: presenta emorragia subaracnoidea, ha fratture della teca cranica. A. P. ha una frattura infossata cranica e un grave edema cerebrale. È stata sottoposta ad intervento di craniectomia decompressa nella notte e impianto di sensore per il monitoraggio della pressione intracranica. Attualmente è emodinamicamente instabile. Per tutte e due prima di 72 ore è impossibile fare una prognosi.

Le altre piccole pazienti non sono in pericolo di vita. Tre di loro – B. M., B. S. e A. A., rispettivamente di 10, 2 e 9 anni – hanno riportato lesioni ossee importanti e sono adesso ricoverate in ortopedia. Una per un trauma maxillo facciale con grave frattura infossata della sinfisi mandibolare e con frattura di femore esposta, un’altra con frattura chiusa del terzo distale dell’omero sinistro, l’ultima con frattura dell’omero sinistro scomposta prossimale. Sono state stabilizzate e saranno sottoposte in giornata a intervento chirurgico ortopedico. Le ultime due, A. G. E A. A., rispettivamente di 2 e 4 anni, hanno riportato contusioni multiple con interessamento splenico, trauma cranico non commotivo e contusioni polmonari bilaterali, ricoverate in chirurgia d’urgenza sono state stabilizzate e, al momento, non presentano indicazioni chirurgiche: restano in osservazione

Intanto, sono in rianimazione anche due delle donne trasportate al Cardarelli. Sono arrivate nella notte al Pronto Soccorso, a bordo di ambulanze del 118. Tutte le pazienti sono state classificate come codice rosso, e trasferite in urgenza nei reparti. Le due messe peggio le hanno portate nei posti di rianimazione attivati presso il padiglione dell’emergenza. Versano in gravissime condizioni, la prognosi è strettamente riservata a causa dei gravi traumi subiti. La paziente col quadro clinico meno complesso è stata condotta al Trauma Center. Presenta una frattura a un braccio, lo schiacciamento toracico e si trova in un forte stato confusionale. La Direzione Sanitaria del Cardarelli ha attivato il supporto psicologico per i familiari delle pazienti ricoverate presso l’ospedale, avvalendosi dell’equipe di psicologi interni.