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Una palazzina di tre piani è crollata a Torre del Greco, in provincia di Napoli. In base alle prime informazioni, ci sarebbero persone coinvolte nel crollo mentre una donna è stata estratta viva dalle macerie dai vigili del fuoco, che si trovano già sul posto con cinque squadre. Sono state attivate anche le squadre Usar, gli specialisti della ricerca e del soccorso tra le macerie.

Una giovane di circa 20 anni è stata estratta viva dalle macerie della palazzina crollata a Torre del Greco: la folla che si trova nelle strade ha salutato con un applauso la partenza dell’ambulanza che sta trasportando la 20enne in ospedale. A quanto si apprende in zona la giovane abitava nell’edificio con la mamma, che non sarebbe stata in casa al momento del crollo.

La palazzina crollata a Torre del Greco si trova in corso Umberto 61, nel pieno centro della cittadina vesuviana, ed era abitata. Per questo i soccorritori temono possano esserci delle vittime.
Sul posto oltre ai vigili del fuoco ci sono anche i carabinieri. Il traffico è stato bloccato in un ampio perimetro attorno alla zona del crollo.

Caos e devastazione nel centro storico di Torre del Greco, dove le macerie della palazzina crollata sono un’alta colonna che ha bloccato una vasta zona. La gente dei palazzi vicini è scesa in strada, mentre vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile stanno scavando alla ricerca di superstiti. Non è chiaro quante persone fossero nell’edificio. Un passante e un bimbo, investiti dalle macerie, sono stati soccorsi e medicati. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Il sindaco di Torre del Greco, che si trovava fuori città, sta rientrando per seguire le operazioni.

“Qui gli edifici sono molto vecchi, ma quello in particolare aveva problemi, si sapeva”. I residenti del centro storico di Torre del Greco, dove una palazzina di tre piani è crollata stamattina, già parlano di disastro annunciato. Una donna che abita in vico Pizzo, a poche decine di metri dal luogo del crollo, sostiene che sulla facciata dello stabile crollato fossero visibili lesioni e altri segni di pericolo. La palazzina crollata si trova tra vico Pizzo e corso Umberto, una delle arterie principali del comune vesuviano.

AGGIORNAMENTO

Il vicesindaco di Torre del Greco, Michele Polese, si trova sul luogo del crollo con l’assessore alle politiche sociali Maria Teresa Sorrentino.
Quest’ultima sta organizzando una rete di accoglienza per gli eventuali sfollati: l’edificio crollato è praticamente contiguo ad altre palazzine del centro storico, quindi sono probabili nelle prossime ore misure di evacuazione a scopo precauzionale.
In ogni caso diversi residenti degli edifici vicini si sono già allontanati spontaneamente. Quanto al numero di famiglie residenti nell’edificio crollato, sono ancora in corso verifiche ma dovrebbe trattarsi di cinque nuclei familiari.

Sono tre finora le persone estratte vive dalle macerie della palazzina crollata a Torre del Greco.
L’assenza di notizie precise sul numero di presenti nelle case al momento del crollo non consente di avanzare ancora ipotesi su eventuali dispersi. I tre sono tutti in ospedale con traumi in varie parti del corpo.

Si terrà in altra data la tradizionale, e molto seguita, processione religiosa per la Madonna del Carmine in programma questa sera a Torre del Greco nel centro storico. Lo dice don Mario Pasqua, parroco della chiesa del Carmine che è la più vicina al luogo del crollo. Il parroco ha sentito anche l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, che “esorta alla preghiera per le persone coinvolte e per il lavoro dei soccorritori”.

Due donne anziane risultano bloccate nelle loro abitazioni dalle macerie della palazzina crollata a Torre del Greco che hanno ostruito diversi vicoli del centro della cittadina vesuviana: i vigili del fuoco stanno lavorando per consentire alle donne, che non hanno riportato conseguenze nel crollo, di lasciare le proprie case.
Al momento inoltre si continua a scavare tra le macerie ma dalle verifiche effettuate finora sembra che non vi siano segnalazioni di dispersi: la ragazza estratta viva, che viveva nella palazzina, ha raccontato ai soccorritori che i genitori erano usciti e al momento del crollo non erano presenti in casa.