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Una palazzina di due piani è crollata a Saviano, in provincia di Napoli, a seguito di una esplosione di gas gpl. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che l’esplosione sia avvenuta al secondo piano, nell’abitazione di una persona anziana.

Al primo piano una famiglia di 5 persone, marito moglie e tre bambini, tutti sotto le macerie. Al momento si sente provenire qualche voce. Sul posto per i soccorsi carabinieri e vigili del fuoco.

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L’esplosione è avvenuta intorno alle 8 in Via Tappia, al civico numero 5. Sul posto stanno intervenendo anche le squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, specializzate in attività di soccorso tra le macerie in seguito a crolli dovuti a eventi sismici, esplosioni, dissesti statici e idrogeologici.

Il papà e un bambino di 2 anni sono stati estratti vivi. Purtroppo una bimba di 4 anni è stata estratta morta.

Mancano all’appello un bimbo di 6 anni, la madre e l’anziana del secondo piano. Il bimbo e la madre non rispondono.

Anche il bambino di 6 anni è stato estratto morto dalle macerie della palazzina crollata nel Napoletano. Restano da recuperare la madre e un’anziana.

Il piccolo in vita è stato portato al Santobono. Il papà, in gravi condizioni, è al Cardarelli.

I vigili del fuoco ed i soccorritori stanno scavando a mano, pietra dopo pietra, per estrarre le ultime due persone finite nel crollo della palazzina di Saviano, una donna di 80 anni e la figlia di 40, madre dei bambini e moglie dell’uomo coinvolti.

I soccorsi sono stati tempestivi perché, come spiega il tenente colonnello Paolo Leoncini, comandante del gruppo di Castello di Cisterna,una pattuglia dei carabinieri era in zona per un controllo di routine. In pochi minuti sono state avviate le operazioni di soccorso”, che sono giunte anche con le squadre Usar.

Operazioni che sono particolarmente complesse, come spiega il funzionario del comando provinciale dei vigili del fuoco, Giuseppe Masi, perché i solai hanno collassato, con il primo piano della palazzina che ha ceduto sotto il peso delle macerie del secondo.