Torre Annunziata – Nove persone denunciate e un impianto di videosorveglianza abusivo posto dal titolare di un’attività commerciale per controllare i propri dipendenti sequestrato. È il bilancio del sabato sera ad ”alto impatto” attuato dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata (Napoli) che insieme ai militari del Nas, quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli e i carabinieri cinofili hanno setacciato le strade di Torre Annunziata, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e Ottaviano. Le operazioni sono state monitorate dall’elicottero del nucleo carabinieri di Pontecagnano (Salerno). Identificate 72 persone (di queste 37 erano pregiudicati) e controllati 55 veicoli con 29 sanzioni al codice della strada e tre i mezzi che sono stati sequestrati. Denunciata a piede libero per detenzione di droga una donna di 57 anni di Ottaviano: nella sua abitazione i carabinieri hanno rivenuto e sequestrato sei grammi di hashish e vario materiale per il confezionamento dello stupefacente. Denunciati anche a piede libero due autisti: il primo, 44 anni di Ottaviano già noto alle forze dell’ordine, non solo si è rifiutato di sottoporsi all’alcol-test ma era anche alla guida di un’auto la cui indebita appropriazione era stata denunciata da una ditta di autonoleggi; simile la vicenda del secondo guidatore – 33 anni, anche lui già noto alle forze dell’ordine – visto che anche lui si era indebitamente appropriato di un’auto a noleggio. Controlli a tappeto anche nelle attività commerciali dove tre imprenditori sono stati denunciati. Il titolare di un opificio tessile di San Giuseppe Vesuviano, multato anche per un totale di 20.000 euro, aveva violato diverse norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ed aveva impiegato anche un lavoratore in nero. L’altro denunciato è il titolare di uno store per articoli casalinghi di Torre Annunziata: i carabinieri hanno accertato numerose violazioni in materia di sicurezza e sequestrato un impianto di videosorveglianza abusivo installato per controllare i dipendenti. Per lui sanzioni vicine ai 30.000 euro.
Il terzo imprenditore denunciato a piede libero è il titolare di un negozio di generi alimentari di San Giuseppe Vesuviano, dove sono stato rinvenuti e sequestrati venti chili di pesce surgelato in pessime condizioni. Sempre a San Giuseppe Vesuviano i carabinieri hanno denunciato un uomo di 34 anni già noto alle forze dell’ordine perché trovato in compagnia di un pregiudicato all’interno dell’abitazione in cui era sottoposto agli arresti domiciliari. Analoga sorte per un quarantenne, sorpreso all”esterno della sua abitazione mentre parlava con altri due pregiudicati nonostante fosse agli arresti domiciliari. A Terzigno, infine, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato per guida senza aver mai conseguito la patente con recidiva nel biennio un uomo di 37 anni già noto alle forze dell’ordine. I militari lo hanno fermato lungo corso De Nicola.