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Oltre 37mila articoli – tra accessori per l’estetica e bigiotteria, prodotti per la casa, capi di abbigliamento e calzature – e 133 console per videogiochi con 29 milioni di giochi “piratati”, sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli durante una serie di controlli tra il capoluogo partenopeo e la sua provincia.
I finanzieri hanno concentrato la loro attenzione sulle località turistico-balneari effettuando, in totale, 36 interventi: 19 persone sono state segnalate alla locale Camera di Commercio, per violazioni amministrative, mentre altri 14 sono i segnalati all’Autorità Giudiziaria per i reati di frode in commercio, ricettazione e violazioni della normativa in materia di diritti d’autore.
I finanzieri di Pozzuoli, nel corso di tre operazioni distinte tra Lago Patria e Pozzuoli hanno sequestrato complessivamente oltre 20mila prodotti tra bigiotteria e giocattoli. Tre persone sono state segnalate alla Camera di Commercio.
Le Fiamme Gialle del secondo Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli, nel corso di una serie di interventi nel centro storico e nei pressi della stazione Garibaldi di Napoli, hanno sequestrato circa 8.500 articoli non sicuri, tra collane, bracciali, anelli e piercing. Sei persone sono state segnalate alle autorità: 4 penalmente e 2 amministrativamente. Le consolle e i giochi piratati sono state invece sequestrate dai militari del Gruppo P.I. e del II Gruppo di Napoli.