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Quello compiuto con le Unioni civili è stato un passo avanti rispetto al nulla che c’era prima, ma vogliamo il matrimonio egualitario subito”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, nel corso del suo intervento al convegno sui diritti della comunità Lgbtq+ organizzato al Pride Park di Napoli. Conte ha ricordato che il M5s è nato come movimento “di forte rottura rispetto a incrostazioni culturali della nostra società. In Italia c’è ancora un problema di mancato adeguamento delle norme, ma raggiungere l’obiettivo – ha sottolineato – richiede uno sforzo culturale che necessita di tempo ed energie e che tutte le componenti sane della società convergano verso l’obiettivo che è il riconoscimento dei diritti della persona qualunque essa sia”. Il presidente del M5s, poi, ha aggiunto: “Dobbiamo dire che è impensabile che il Governo, unico di un grande Paese europeo, non abbia dato a livello europeo il suo assenso a una dichiarazione per promuovere politiche europee a favore della comunità Lgbtq+. È assurdo che ci sia un atteggiamento reazionario, codino, ignobile. Dobbiamo assolutamente adottare in Italia una legge per contrastare l’omolesbotransfobia. Nella passata legislatura non ci siamo riusciti, abbiamo già fatto una battaglia congiunta e dobbiamo assolutamente ricreare le condizioni per approvare quella legge”.