Due candidati presidente, ventuno aspiranti al coordinamento e 2300 aventi diritto al voto. Oggi si chiude il congresso cittadino di Fratelli d’Italia a Napoli. Gli iscritti votano dalle 9 alle 20 all’Hotel Ramada. A contendersi la presidenza l’avvocato Diego Militerni, ex vice commissario regionale, e l’ex consigliere regionale Marco Nonno. Con Militerni sono i maggiorenti del partito di Giorgia Meloni. L’outsider Nonno ha un’area agguerrita, in grado di esprimere l’unico consigliere comunale di FdI (Giorgio Longobardi). Sfida aperta, dunque. Alle 16, l’affluenza rilevata è del 45%.
In campo non è sceso nessuno dei dirigenti uscenti, legati al commissario cittadino Sergio Rastrelli. Una scelta di garbo istituzionale, per il senatore di Fratelli d’Italia. Anche se, a quanto pare, non sarebbero mancate le “tirate per la giacchetta”. Con Militerni, invece, si candidano al coordinamento Ione Abbatangelo, Salvatore Longobardi, Dario Renzullo, Armando Manzo, Rosario Provenzano e Anna Maresca. Schierati con Nonno, per la stessa carica: Stefano Alfonso, Andrea Ceolini, Bruno Improta, Arianna Mocerino, Francesco Ferrara, Laura Pellegrino, Giorgio Contovas, Antonio Quaranta, Gaetano Fiore, Raffaele Garramone, Pietro Lauro, Oriana Orzetti, Carmine Di Domenico, Vincenzo Morra e Anna Pulcini.
La commissione elettorale è composta dai senatori Raffaele Speranzon (presidente) del Veneto, Francesco Zaffini dell’Umbria, Andrea de Priamo di Roma, Fausto Orsomarso della Calabria, e dai deputati Emanuele Loperfido (Friuli Venezia Giulia), Grazia Di Maggio (pugliese eletta in Lombardia) e Francesco Michelotti (Toscana). Lo spoglio in serata, poi i risultati.