NAPOLI – La prima cosa da fare a Palazzo San Giacomo, per Gaetano Manfredi, è sempre stata una: ricostruire una macchina amministrativa che si era ridotta all’osso fino a non funzionare più.
Così, 8 mesi dopo la sua elezione a sindaco e dopo aver incassato i soldi del Salva Napoli a marzo scorso, il mese prossimo Formez pubblicherà il bando per il concorsone che dovrebbe finalmente far ripartire il Comune.
In tutto, sono circa 1000 le assunzioni previste, 970 per la precisione.
Con l’approvazione in giunta del Piano dei fabbisogni del personale 2022-2024 si conoscono dettagliatamente anche tutti i profili cui Palazzo San Giacomo, dalle prossime settimane, darà la caccia.
Detto che tutti i nuovi assunti lo saranno a tempo pieno e indeterminato e che i contratti dovranno essere firmati prima del 30 dicembre 2022, il piano predisposto dalla giunta Manfredi prevede l’assunzione di 95 geometri (Cat. C – Diplomati); 150 istruttori amministrativi (Cat. C – Diplomati); 5 istruttori comunicazione e/o informazione (Cat. C – Diplomati); 10 istruttori culturali (Cat. C – Diplomati); 30 istruttori informatici (Cat. C – Diplomati); 70 ragionieri (Cat. C – Diplomati); 50 maestri (Cat. C – Diplomati); 200 agenti di polizia municipale (Cat. C – Diplomati); 10 assistenti sociali (Cat. D – Laureati); 8 istruttori direttivi agronomi (Cat. D – Laureati); 80 istruttori direttivi amministrativi (Cat. D – Laureati); 10 istruttori direttivi comunicazione e informazione (Cat. D – Laureati); 20 istruttori direttivi culturali (Cat. D – Laureati); 30 istruttori direttivi economico finanziario (Cat. D – Laureati); 20 istruttori direttivi informatici (Cat. D – Laureati); 15 istruttori direttivi scolastici (Cat. D – Laureati); 2 istruttori direttivi tecnici (Cat. D – Laureati); 50 istruttori direttivi di polizia municipale (Cat. D – Laureati).
Nell’attuale Piano per il lavoro del Comune di Napoli sono in previsione anche 55 posti da dirigente.