Hanno minacciato la Polizia di Stato intervenuta il 31 gennaio scorso, nel rione Traiano di Napoli, per un concerto neomelodico organizzato per festeggiare il compleanno di Ciro Sorianiello, elemento di spicco della criminalità organizzata locale.
La Squadra Mobile di Napoli ha arrestato due persone, padre e figlio, accusati di resistenza e minacce aggravate dal metodo mafioso nei confronti di pubblico ufficiale. Si tratta di Angelo e Paolo Sansò, rispettivamente di 55 e 35 anni. Angelo, pregiudicato, nel 2009, venne ferito con un colpo di pistola e poi bloccato dalla Polizia, dopo avere minacciato con una pistola un agente al termine di un inseguimento scattato perché non si era fermato all’alt delle forze dell’ordine mentre era in sella a uno scooter con un’altra persona. La Squadra Mobile e il Commissariato San Paolo, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno racconti gravi elementi di colpevolezza a carico degli due indagati. Quella notte la Polizia è intervenuta dopo la segnalazione di un improvvisato concerto di cantanti neomelodici in una piazza del rione: proprio in quel frangente avrebbero minacciato gli agenti, con lo scopo di impedire che si interrompessero i festeggiamenti organizzati in onore di un parente di un capoclan che stava celebrando il suo compleanno. Gli agenti furono costretti a chiedere rinforzi per interrompere gli schiamazzi.