Un bando di gara da 806.000 euro Iva inclusa. Al Comune di Napoli pensano di ricorrere ancora a professionalità esterne, per la comunicazione sul turismo. Ecco allora in rampa di lancio una procedura aperta, per la scelta del contraente. I dettagli sono in una determinazione a contrarre dell’Area Sviluppo economico e turismo. L’appalto dovrà aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Un solo operatore da individuare, col quale sottoscrivere l’Accordo Quadro. Ad esso sarà affidato, nelle intenzioni, il servizio di ideazione, progettazione e sviluppo creativo delle campagne di comunicazione, di supporto grafico e media relation. Attività a sostegno di eventi e iniziative in campo turistico. Il periodo è di 25 mesi, dal 2025 al gennaio 2027 compreso. Non è un inedito, in materia di campagne media su turismo e cultura. Nel recente passato, a Palazzo San Giacomo più volte si è ricorsi a soggetti esterni. Non di rado, si è trattato di affidamenti diretti. Stavolta si punta invece alla gara d’appalto, ritenendo di non potersi avvalere di risorse interne.
La valutazione parte da “questo particolare momento”, che “vede il settore turistico in forte crescita”. Fase in cui si “intende dare continuità alle azioni già messe in campo”, recita la determina. Le attività di promozione e comunicazione “dovranno essere incentrate sulla divulgazione massiva delle manifestazioni”. Si prevedono azioni “off line” “on line”, con l’obiettivo di promuovere sia i contenuti delle iniziative, sia i contesti territoriali sede degli eventi. Al fine di “aumentare i flussi turistici in entrata e – si legge nel disciplinare di gara – migliorare il posizionamento di Napoli come destinazione turistica di riferimento nel panorama mondiale”. Programma ambizioso, insomma. Per ciascun anno si prevede l’organizzazione di almeno cinque grandi contenitori di eventi, rientranti nella rassegna “Vedi Napoli e poi…..torni”. Come avvenuto, in modo beneaugurante, per le aziende della comunicazione.