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“In questi giorni abbiamo colto il tentativo di strumentalizzare un fatto, che normalmente verrebbe visto come positivo ovvero la sottoscrizione del protocollo di intesa tra Municipalità 5 e l’Arus per garantire l’utilizzo e l’accesso all’impianto Collana, per alimentare la polemica politica di una contrapposizione tra Municipalità e Comune. La riqualificazione del Collana è un’importante occasione per restituire la struttura e la piscina ai napoletani dopo anni di abbandono. Utile in tal senso favorire progetti di inclusione e sport con le scuole del territorio e i servizi sociali, come da protocollo sottoscritto dalla Municipalità con l’Arus. Per favorire il massimo beneficio che bisogna trarre dall’avere in città una struttura come il Collana, riteniamo assolutamente necessari gli approfondimenti che l’Amministrazione centrale ritenga di effettuare rispetto all’accordo territoriale sottoscritto.

L’impianto del Collana, di proprietà della Regione, è patrimonio della città e deve essere tra le strutture da coinvolgere attivamente nell’importante appuntamento di Napoli capitale dello Sport 2026 come si sta già lavorando per tutti gli impianti presenti sul territorio cittadino. Pertanto auspichiamo – e lavoriamo a tal fine – che una collaborazione soprattutto sotto il profilo della direzione, coordinamento e programmazione della struttura, sia adottata tra Amministrazione comunale e Arus. Infine, con l’auspicio che si ponga fine a polemiche sterili, la Presidente Cozzolino è militante del partito democratico, iscritta al Pd ed è saldamente legata alla maggioranza di governo cittadino”, così nella nota i consiglieri Gennaro Acampora, Enza Amato, Aniello Esposito, Pasquale Esposito, Salvatore Madonna e Mariagrazia Vitelli.