Tempo di lettura: 2 minuti
È una partita difficile, per noi e per loro. Vogliamo fare in modo che sia difficile per tutti quelli che vengono a giocare al Sinigaglia”: così Cesc Fabregas, tecnico del Como, alla vigilia della sfida contro il Napoli.
Vogliamo fare una bella prestazione, ma sappiamo che per vincere contro la prima in classifica dobbiamo fare la partita quasi perfetta. Vogliamo mantenere alto il livello della prestazione positiva e non mollare. Questa continuità è quella che ti darà punti e noi vogliamo arrivare alla salvezza, il grande obiettivo di questa stagione. La squadra deve sapere cosa fare, deve avere la maturità di capire qual è momento della partita in cui il Napoli sarà superiore e saper soffrire in una maniera piacevole”, spiega.
Di fronte ci sarà il Napoli capolista di Antonio Conte, ex allenatore dello stesso Fabregas ai tempi del Chelsea.
La sua storia e la sua identità, anche se gli mancherà qualche giocatore, la conosciamo molto bene – dice lo spagnolo -: fare 3 punti, forte difensivamente, una squadra fortissima che se ti deve aspettare ti aspetta e che se ti deve pressare, ti pressa. Sono primi in classifica, che altro possiamo dire? Non c’è gara più difficile di questa. È la tipica partita che se vinci ti gira tutta la stagione”.
Tante le soluzioni in zona offensiva per i lariani: “Sento che la squadra è forte per avere tante soluzioni diverse a livello tattico. Ogni partita è diversa, ogni avversario è diverso: questa sarà la nostra forza, poter gestire la gara in una maniera o nell’altra. L’importante è che chi gioca anche solo 30 secondi, li giochi fino alla fine. Il calcio è così”.